Studi sul Cristianesimo Primitivo

Un buco storico, per E. Salsi

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Hard-Rain
view post Posted on 9/8/2009, 12:12 by: Hard-Rain     +1   -1




Ma quali pire di fuoco? Chi ha bruciato? Dell'antichità mancano tantissime porzioni di libri od opere andate perdute, non si può sempre dare la colpa agli scribi cristiani. Certamente in vari casi i cristiani non avevano interesse a propagandare le opere ritenute accreditate dalla nascente Chiesa piuttosto che altre opere considerate a loro giudizio tarde e fantasiose, sto parlando di certi apocrifi. Non bisogna certo cadere nell'errore di ritenere che tutti gli infiniti scritti su Gesù e/o le imprese degli apostoli siano sempre e comunque a priori "più veri" dei testi canonici solo per il gusto di opporsi alla canonicità. Per quanto riguarda le opere storiche diverse dai testi religiosi io non so se sempre e comunque ci sia stato il dolo dei cristiani. Se manca un frammento di Callimaco, di Erodoto o di Senofonte o se abbiamo solo pochi frammenti di Anacreonte, francamente, non so se tutto ciò sia stato il frutto del voler nascondere qualcosa. Bisogna anche considerare che le opere si perdono anche perchè semplicemente a un certo punto nella storia non interessa più trasmetterle oppure si rovinano le poche copie esistenti. Poi, come facciamo esattamente a sapere quando andò perduta un'opera? Faccio presente che il cristianesimo acquisì potere secoli dopo le vicende gesuane. E prima, chi comandava? Che interessi aveva? Chi può certificare che questo o quel testo è stato distrutto in tutti i suoi esemplari dai cristiani? In alcuni casi sarà vero e sappiamo che lo è ma non si può fare di questo la regola generale per spiegare ogni fenomeno che abbia a che fare col cristianesimo. Poi ribadisco che è più che naturale che una setta abbia a cuore più che altro i propri scritti piuttosto che quelli degli altri. Lei si scandalizza di non trovare chissà cosa copiato dagli scribi cristiani, io invece non mi scandalizzo per nulla che ad esempio gli scribi ebrei non ci abbiano tramandato i libri di Enoc piuttosto che i testi cristiani in lingua ebraica o addirittura la LXX o che i Romani non abbiano custodito copie accurate e complete del Talmud magari tradotto in latino! Agli ebrei, forse, interessavano assai poco i "vangeli" greci o le opere sulla storia di Roma, così come ai latini non poteva interessare molto il Talmud e ai cristiani le opere dei latini e/o degli ebrei.

Edited by Hard-Rain - 9/8/2009, 15:31
 
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23 replies since 13/1/2009, 10:46   1645 views
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