Studi sul Cristianesimo Primitivo

Sicari, alcune precisazioni

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Frances Admin
view post Posted on 3/12/2007, 23:09 by: Frances Admin     +1   -1




CITAZIONE
Ebbene, se questa alef viene aggiunta per facilitare la pronuncia del termine, allora si ottiene la traslitterazione greca Isk-; senza l'alef prostètica abbiamo invece la forma Sk- dal momento che la prima lettera del termine sarebbe una he, difficilmente udibile quando la parola veniva pronunciata. Dettagli nell'articolo online:

Qual è la lettera che in ebraico che sta per "k"? Bisogna vedere se si tratta della "kaf" con o priva di dagesh. Nel primo caso in greco si traslittera con la lettera "chi", nel secondo caso con la "kappa". Nel caso di "sachar" di cui abbiamo già discusso, il suono "ch" (kaf priva di dagesh) si traslittera con la "chi" greca. Potrebbe trattarsi anche di una "qof" che in greco si traslittera ugualmente con la "kappa". Un'altra cosa, la vocale prostetica (o protesica) esiste anche in greco, ma è una vocale corta, che può quindi cadere. Siamo sicuri che Gerolamo stava traslitterando il termine ebraico? O forse quello che vedeva nei manoscritti greci?

CITAZIONE
il primo ad essere composto, esso ci mostra quella curiosa forma Iskariwth (th = theta) dove la parte finale -wth (omega + theta) è molto simile al prefisso del plurale ebraico -ot, che termina per tav (che in greco è traslitterato con theta).

Questo lo trovo molto convincente, anche se la maggior parte dei sostantivi con la forma plurale ot, in ebraico sono quelli femminili, ma ci sono varie eccezioni a questa regola.

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A prescindere di quale essere una soluzione soddisfacente per questo enigma, chi legge dall'esterno del forum, dovrebbe intuire quanto sia complesso lavorare con le lingue antiche, sopratutto quando per un lemma non si hanno a disposizione esempi paralleli nella letteratura antica. Chi prospetta soluzioni facili e altrettanto presuppone che il termine Iscarioth/Iscariotes sia stato manomesso appositamente per celare le origini ambigue di un personaggio neotestamentario, dovrebbe sapere che prima delle nostre discussioni c'è stata tutta una generazione di studiosi che non è riuscita a venire a capo della faccenda. Ognuno può credere a alle ipotesi che più lo soddisfano, ma personalmente non credo che il termine "Iscarioth" derivi dal greco "sikarios" o dal latino "sicarius", come non credo che derivi da "Ish Qarioth". Queste due teorie, sono vecchie, insoddisfacenti e non rispettano i criteri di traslitterazione della lingua greca.
A beneficio dell'utenza, ribadiamo, inoltre, che questo forum, ha come finalità quella di supportare la ricerca sul cristianesimo primitivo. Noi non gradiamo invischiarci in polemiche sterili con altri forum, dove ci fanno la guerra per un termine greco di cui forniamo diverse interpretazioni linguistico-etimologiche. La ricerca seria, contempla tutte le possibili soluzioni offerte e dopo averle attentamente vagliate, si sceglie quella più ragionevole. Ma l'esito, ancorché essere il presupposto, deve essere la fase finale dello studio.
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Edited by Frances Admin - 3/12/2007, 23:46
 
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