Studi sul Cristianesimo Primitivo

La patria di Gesù, il nazoreo di Gamala

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Pecora selvatica
view post Posted on 12/9/2009, 14:51 by: Pecora selvatica     +1   -1




CITAZIONE
CITAZIONE...invece al contrario, la lettura dei Vangeli, fa comprendere benissimo, senza particolari forzi interpretativi, che non è affatto rispondente al vero ciò che lei cita come: un'assoluta intransigenza per la legge ebraica da parte di Gesù:

(13)Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. (14)Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco. (15)Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi, (16)e ai venditori di colombe disse: «Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato». (17)I discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo per la tua casa mi divora. (Gv 2,13)

Lei che ne dice?

..ma questo le pare una prova valida, per dimostrare l'assoluta intransigenza per la Legge ebraica di Gesù?

...ma se continuamente nei Vangeli si può leggere che Gesù veniva pubblicamente rimproverato per l'infrazione di questa o quella Legge ebraica!

provi a contare, ad esempio, quante volte nei Vangeli venga rimproverato a Gesù di aver profanato il Sabato; e come ben saprà per gli ebrei il Sabato è Sacro, ma Sacro sul serio, non fintamente sacro, come per molti di noi lo è la Domenica:
infrangere il Sabato per gli ebrei è cosa molto, molto grave....
 
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171 replies since 10/9/2009, 23:31   5893 views
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