Studi sul Cristianesimo Primitivo

HORUS e la somiglianza con Gesù

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dresda99
view post Posted on 13/1/2009, 09:13     +1   -1




Ciao a tutti,

Non posto molto su questo forum, perchè sto leggendo e studiando i vostri interventi. Siete molto più preparati di me e per evitare brutte figure, per il momento vi leggo.

Vi riassumo la vita di Horus un Dio Egizio alcuni spunti sono anche su wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Horus

Horus, è il figlio di Osiride e di sua madre Iside ed è venerato migliaia di anni prima di Cristo in Egitto.
- Nasce il 25 dicembre in una grotta,
- La sua nascita fu annunciata da una stella ad oriente a tre magi che lo andarono a trovare per adorarlo.
- Insegnò nel tempio
- Ricevette il battesimo a trent'anni
- Aveva dodici apostoli
- Compì miracoli come quello di camminare sull'acqua e resuscitare un uomo di nome El-Azar-Us (leggasi somiglianza con LAZZARO)
- Dopo la sua morte resuscitò dal sepolcro per risalire in cielo.
- Ebbe l'appellativo i Krist, cioè unto o prescelto da Dio.
- Fu associato all'agnello di Dio.

Cosa ne pensate?

Grazie
 
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Elijah Six
view post Posted on 13/1/2009, 16:31     +1   -1




QUOTE (dresda99 @ 13/1/2009, 09:13)
Cosa ne pensate?

Ciao,
la domanda da porsi è in realtà un'altra, cioè:

Cosa dicono le "fonti primarie" che possediamo?

(Da Wikipedia: "Una delle critiche fondamentali al lavoro della Murdock è quella di non aver raccolto "fonti primarie"...")

Se vuoi farti un'idea pulita, senza dipendere da qualcun d'altro che ti dice cosa si sa e cosa non si sa, devi andare alle fonti.

Fallo e scoprirai che quanto riportato è fantasia.

(Se le cose sono effettivamente così, devo vederlo da te).
 
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Giovanni Dalla Teva
view post Posted on 13/1/2009, 16:49     +1   -1




CITAZIONE
Cosa ne pensate?

Ecco cosa penso io attualmente:

La Vergine ISIDE tiene in braccio HORUS. Il padre divino di Horus era Osiride, con cui si confondeva (“Io e mio Padre siamo Uno”), mentre il padre terreno era Seb.
L’angelo Thot annuncia ad Iside che concepirà un figlio verginalmente.
HORUS nasce in una grotta, annunciato da una stella d’oriente, viene adorato da pastori e da tre uomini saggi che gli offrono doni.
A 12 anni insegna nel tempio e poi scompare fino ai 30 anni. Horus viene poi battezzato sulle rive di un fiume da Anup il battista, il quale in seguito verrà decapitato. Combattè 40 giorni nel deserto contro Set (Satana), ha compiuto numerosi miracoli e camminato sulle acque.Riscuscitò un uomo di nome El-Azar-us. Aveva avuto 12 discepoli. Dopo morto resuscitò dal sepolcro per risalire in cielo. Con Iside ed Osiride, Horus costituiva la trinità egizia. Fu definito la via, la verità, la luce ebbe l'appellativo di KRIST che significa unto.

Quanto riportato sopra lo devo rivedere e confrontare con fonti più attendibili, di quelle da cui ho ricavato tali informazioni

A Luxor, su edifici risalenti al 1500 A.C. si possono vedere immagini relative alla Annunciazione e all’ Immacolata Concezione di Iside.


Nei sotterranei di Roma vi è una rappresentazione di Horus allattato dalla madre vergine Iside risalente al II secolo D.C



Alcmene, madre di Eracle;

Circa la storia della sua nascita è possibile riscontrare le coincidenze che seguono: come Amfitrione, il padre umano di Eraele, vive a Micene con la vergine Alcrnena, così Giuseppe, il padre umano di Gesù, vive a Nazareth con la vergine Maria; come Amfitrione si astiene da Alcmena fino alla divina concezione, così fa anche Giuseppe. Come Amfitrione migra da Micene a Tebe insieme ad Alcrnena, così Giuseppe trasmigra con Maria da Nazareth a Betlemme, e come Eracle non viene messo al mondo nel luogo di residenza di Arafitrione, Micene, ma a Tebe alla fine del suo viaggio, allo stesso modo Gesù non viene generato a Nazareth, residenza di Giuseppe, ma a Betlemme, meta del suo viaggio. E come Eracle viene chiamato talvolta «l'Argivo» per il luogo d'origine del padre, così Gesù viene talora chiamato «il Nazareno», per la patria d'origine di Giuseppe.

Intorno agli eventi della sua giovinezza si possono rintracciare le analogie seguenti: come Era apprende da Zeus che il rampollo della sua schiatta diverrà re, sì ch'ella lo perseguita, così Erode apprende dai Magi della nascita di un re e perseguita il nuovo nato. Come Eracle, a causa della paura della madre, viene esposto e quindi ripreso, così Gesù viene condotto in Egitto e poi riportato indietro a causa dei timori dei genitori. Come Eracle prima dell'inizio della sua attività pubblica si reca in solitudine, così fa anche Gesù; e come Eracle cade nelle tentazioni, la stessa accade a Gesù. eccetera......... (Karlheinz Deschner - Il gallo cantò ancora - pag. 65)



Semele, madre di Dionisio;

Dioniso è figlio di Zeus e di una donna mortale: la madre Semele, durante la gravidanza, fu entusiasta dell'evento come Maria in Luca. E come la gioia di Semele si trasmise agli altri, così anche quella dì Maria. Dioniso fu un apportatore di gioia, ma anche un dio che soffre, muore crocifisso e risorge dalla morte: a Delfì veniva additata persino la sua tomba.

La religione dionisiaca fu diffusa dapprima nel mondo mediterraneo, dove già a partire dall'VIII secolo a.C. ebbe grande rilevanza in Grecia: in tutte le più importanti città elleniche furono innalzati in suo onore numerosi templì; ma anche a Roma, già nel 186 a.C., contava settemila seguaci. Divenne la divinità preferita del mondo antico: dall'Asia alla Spagna fu adorato con feste e processioni sfarzose, durante le quali il suo simulacro veniva portato in giro su un crivello.

se vuoi posso raccontarti altri casi come questi.

Edited by Giovanni Dalla Teva - 21/1/2009, 09:20
 
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Giovanni Dalla Teva
view post Posted on 14/1/2009, 12:03     +1   -1




CITAZIONE
dresda99
Cosa ne pensate?

Fra i vari tentativi realizzati nei primi secoli di cristianesimo per spiegare come era avvenuta l'incarnazione, non mancano altre somiglianze:
l'apologista Tertulliano (morto 240 ca.) crede che sia stato un raggio di luce

(lo Spirito Santo non era stato ancora del tutto elaborato)

I Cristiani delle origini ebbero degli spiriti celesti le "idee più disparate" (Weinel).
Fino all'inizio del 3°secolo, "quasi nessuno" (Harnack) credeva nello "Spirito Santo".

Nel IV secolo, lamentava Ilario, nessuno sapeva quale sarebbe stata la professione di fede in voga l'anno seguente.

Tutto questo spinse i teologi ad intensificare la propria attività speculativa, arrivando a elaborare la dottrina secondo cui Dio era un'unica substantia in tre persone. Il Figlio procedeva dal Padre e dallo Spirito Santo. Le tre persone erano legate da quattro relationes, cui corrispondevano cinque proprietates. Il complesso compenetrarsi (circuminsessio) delle tre persone produceva un unico Dio, actus purissimus. Per quanto frutto di faticose elucubrazioni, i teologi erano ben consapevoli che qualsiasi speculazione intorno al dogma trinitario era destinata a restare "una sinfonia incompiuta" (Anwander), "un impenetrabile mistero di fede" che, comunque, a giudizio del benedettino von Rudloff, "non entrava in conflitto con la ragione.

a scendere in Maria e farsi carne, in evidente analogia (non si dimentichi che Tertulliano era africano) con la leggenda egizia della Vacca sacra, madre del bue-dio Api, fecondata da un raggio luminoso.

Alla Chiesa non fu possibile lasciare l'incarnazione prudentemente avvolta nel mistero, come era la prassi con tante altre incarnazioni, perché questa credenza venne a formarsi quando esisteva già una tradizione sull'origine terrena di Gesú, quella che lo considerava il profeta discendente da re David, e a essa fu sovrapposto.
E punto di congiunzione delle due credenze lo si trova in quel passo di Luca relativo all'Annunciazione, in cui dice, con palese goffa contraddizione (Lc 1,32): "Egli sarà chiamato figlio dell'Altissimo e il Signore Iddio gli darà il trono di David suo padre". Questo passo di Luca, come tutto il racconto della nascita di Gesú, ha uno stile che male si accorda con il periodare abituale dell'evangelista, sicché anche qualche commentatore cattolico (ad esempio G. Fouard) ha dovuto riconoscere che il frammento è stato aggiunto piú tardi, con una sutura fatta in modo malconcio.

Così come per la nascita, anche per la morte e risurrezione di Gesú esistono degli equivalenti altrove: bisognava porlo sullo stesso piano di Tammuz, Adone, Osiride, Dionisio e tanti altri dei morti e risorti, che in quel tempo predominavano. La Pasqua - cioè appunto la morte e risurrezione - venne fatta coincidere con i riti primaverili di altri culti e di altre scuole misteriche dell'epoca, nell'area del Mediterraneo e anche in luoghi remoti, nei lontani continenti.

Con la dottrina della verginità della madre di Gesú veniva a completarsi il quadro di un Dio che niente aveva da invidiare ai suoi rivali. Restavano però ancora delle asperità, che andavano limate. Data la necessità di diffondere il mito di un Dio, ogni fattore privato della sua vita diventava un aggravio (lo aveva compreso bene San Paolo). Legata come è la storia di un uomo - di ogni uomo - a un periodo e a un luogo preciso, tali fattori, nel caso del "Dio" Gesú, avrebbero sminuito il suo carattere universale, per cui bisognava eliminare rigorosamente dalla biografia ogni componente superflua riguardante la famiglia,( da qui nascono tutte le numerossime contraddizioni dei Vangeli e degli Atti degli Apostoli) il sesso, la politica: non si poteva ammettere che avesse avuto dei fratelli carnali, una moglie e figli fin troppo umani, amicizie intime; bisognava cancellare, poi, ogni riferimento a suoi rapporti con gli zeloti, gli esseni e altri gruppi di rottura, e non solo per negare una sua partecipazione attiva, ma persino l'avere intrattenuto con loro il minimo contatto; inoltre, sarebbe stato a dire poco imbarazzante per un Dio, essere il protagonista di una rivolta armata e per giunta fallita. leggi Giovanni di Gamala figlio di Giuda il Galileo.

Ecco perchè i padri della chiesa hanno costruito i loro racconti in modo austero con una mitica semplicità, ambientato solo per pura circostanza nella Palestina del 1° secolo, occupata dai romani. Ma i loro progetti sono stati rovinati, in modo pesante, dagli scritti degli storici di quel tempo, e specialmente quelli di Giuseppe Flavio, da loro in seguito falsificati a loro piacere, comodo e interesse o distrutti e i rimanenti tenuti a dormire per secoli da traduttori, a mio modesto parere, che guardavano solo la forma e non la logica delle falsificazioni.

Sig. Desdra99, penso di meritarmi un grazie, solo per l'impegno che Le ho dimostrato per risponderLe.


Edited by Giovanni Dalla Teva - 14/1/2009, 12:31
 
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dresda99
view post Posted on 14/1/2009, 12:37     +1   -1




CITAZIONE
Sig. Desdra99, penso di meritarmi un grazie, solo per l'impegno che Le ho dimostrato per risponderLe

E sicuramente lo faccio con molto piacere. GRAZIE!
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raptork9
view post Posted on 16/1/2009, 21:26     +1   -1




Raptor9k

Penso questo:
http://www.tektonics.org/copycat/mithra.html

Una cronologia come quella descritta sopra (riferita a Gesù) non esiste in nessun testo che si occupi di mitologia Egizia. La faccenda nasce dal libro di Acharya (pseudonimo) The Christ Conspyracy su internet diventato poi un video circolante su blog e youtube: Zeitgeist

La musa ispiratrice è un certo Gerald Massey (1828-1907), The Historical Jesus and the Mythical Christ.

Quest'ultimo per dimostrare che Pilato fosse un nome inventato provò a ricostruire il nome (anagramma) partendo da un mix di personaggi mitici egizi (tipo P i l a t che stanno per: potrei inventare la trama), morì prima di vedere che nel 1961 a Cesarea Marittima si scopriva una lapide con inciso il nome Pilato.

Tranne per una stele (1500 a.C.) rinvenuta a Luxor e rievocante la presunta annunciazione di Iside, non sono citate altre fonti primarie di riferimento.

Edited by raptork9 - 16/1/2009, 21:47
 
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gin1980
view post Posted on 17/1/2009, 23:57     +1   -1




Non resta che vedere se l'ultimo libro che uscirà della Murdock porta davvero 750 fonti primarie tra antichi testi egiziani e altro. Così sapremo se è fantasia o no. Cmq i paralleli di cui sopra sono stati evidenziati anche da Albert Churchward, che era allievo di Massey.

CITAZIONE
Una cronologia come quella descritta sopra (riferita a Gesù) non esiste in nessun testo che si occupi di mitologia Egizia. La faccenda nasce dal libro di Acharya (pseudonimo) The Christ Conspyracy su internet diventato poi un video circolante su blog e youtube: Zeitgeist

Siamo OT ma esclusa la parte 1 non è che Zeitgeist sia la versione video del libro di Acharya.

CITAZIONE
Tranne per una stele (1500 a.C.) rinvenuta a Luxor e rievocante la presunta annunciazione di Iside, non sono citate altre fonti primarie di riferimento.

Quindi, è una sola e non va bene. Ho capito...
 
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raptork9
view post Posted on 18/1/2009, 08:15     +1   -1




Raptork9

CITAZIONE (gin1980 @ 17/1/2009, 23:57)
Non resta che vedere se l'ultimo libro che uscirà della Murdock porta davvero 750 fonti primarie tra antichi testi egiziani e altro. Così sapremo se è fantasia o no. Cmq i paralleli di cui sopra sono stati evidenziati anche da Albert Churchward, che era allievo di Massey.

CITAZIONE
Una cronologia come quella descritta sopra (riferita a Gesù) non esiste in nessun testo che si occupi di mitologia Egizia. La faccenda nasce dal libro di Acharya (pseudonimo) The Christ Conspyracy su internet diventato poi un video circolante su blog e youtube: Zeitgeist

Siamo OT ma esclusa la parte 1 non è che Zeitgeist sia la versione video del libro di Acharya.

CITAZIONE
Tranne per una stele (1500 a.C.) rinvenuta a Luxor e rievocante la presunta annunciazione di Iside, non sono citate altre fonti primarie di riferimento.

Quindi, è una sola e non va bene. Ho capito...

Non è una questione di numeri, ma di contenuto. Non c'è dubbio che queste ipotesi giocano un ruolo soprattutto negli aspetti di "crosta" per esempio comparatismi con arte sacra e via dicendo. In ogni caso ho detto "presunta", perchè c'è ne vuole di fantasia per identificarla come tale, e ti faccio un esempio:
anch'io nei sette nani potrei vedere l'antica cosmologia dei sette pianeti, o la risurrezione nel principe che bacia Biancaneve, oppure nel lupo di cappuccetto rosso e poi arriva il cacciatore e la tira fuori (risurrezione), qui, quo, qua sono tre, se vuoi vado avanti, insomma sono spinti e tutti costruiti ad hoc posteventum.

 
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Elijah Six
view post Posted on 20/1/2009, 10:40     +1   -1




QUOTE (gin1980 @ 17/1/2009, 23:57)
Non resta che vedere se l'ultimo libro che uscirà della Murdock porta davvero 750 fonti primarie tra antichi testi egiziani e altro. Così sapremo se è fantasia o no.

Ciao,
ma perché non ne parli un po' tu, visto che sembri informato.
Riportaci un qualche testo antico egiziano, dicendoci a quando risale, dove è reperibile, ecc. ecc.

QUOTE
Cmq i paralleli di cui sopra sono stati evidenziati anche da Albert Churchward, che era allievo di Massey.

Parli di studiosi vissuti parecchio tempo fa. Ne è passata di acqua sotto i ponti.
Non è un mistero che un tempo c'era la moda di vedere paralleli un po' ovunque. Al giorno d'oggi si è un po' più cauti e obiettivi.
 
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gin1980
view post Posted on 20/1/2009, 11:37     +1   -1




Onestamente mi sto informando da poco sulla cosa. Non sono ancora maestro come te, e mastico bene solo l'inglese ma non il tedesco. Cmq appena ritengo di saperne qualcosa cercherò di intervenire sperando di alimentare una discussione interessante.

Ho notato come si è passati dalla moda di vedere paralleli ovunque alla moda di screditare chi non fa parte del mainstream. Ma forse sbaglio, magari più in là cambierò anche questa mia posizione.

Quando avrò un po' di tempo posterò quanlche link di altri egittologi che sottolineano la cosa (non antiquati). Ho il viziaccio di non salvare ne mettere nei preferiti le pagine e me ne pento.

CITAZIONE
insomma sono spinti e tutti costruiti ad hoc posteventum.

Vorrei capire se quella stele è stata interpretata secondo il metodo per decifrare i geroglifici o è frutto di fantasia. Mi farebbe piacere approfondire.


Gianluigi

P.S. Elijah non c'è bisogno di mandarmi mail ogni volta che rispondi a qualcosa dove sono intervenuto io. Il forum lo seguo tutti i giorni. E leggo pure le tue risposte. Non ti preoccupare.
 
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view post Posted on 20/1/2009, 12:42     +1   -1
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Bibliothecarius Arcanus

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CITAZIONE (gin1980 @ 17/1/2009, 23:57)
Non resta che vedere se l'ultimo libro che uscirà della Murdock porta davvero 750 fonti primarie tra antichi testi egiziani e altro.

sono curioso di vedere come una che non ha alcuna specializzazione in una materia complicata e altamente specialistica come l'egittologia, e che generalmente non ha la più pallida idea di quali siano i metodi della ricerca storica (altrimenti non avrebbe scritto quello che ha scritto), possa gestire, comprendere e interpretare correttamente documenti che non è in grado neppure di leggere. mah!

CITAZIONE
Così sapremo se è fantasia o no.

che sia fantasia è ovvio. Il comparativismo non consiste nelle uguaglianze o ancor peggio nelle identità, ma nelle differenze. Ti rimando a tale proposito alle opere di uno dei massimi teorici degli studi storico-religiosi, Jonathan Z. Smith.

CITAZIONE
Cmq i paralleli di cui sopra sono stati evidenziati anche da Albert Churchward, che era allievo di Massey.

Ambedue sono notoriamente degli egittologi dilettanti e autodidatti che non hanno alcun ruolo nella ricerca scientifica e che nessuno cita in opere specialistiche, tra l'altro anche a causa della loro fascinazione per l'esoterismo e la massoneria che li porta a fare dei voli pindarici incredibili.

Comincia a prendere tra le mani Assman, Hornung, Frankfort tanto per citare i primi che mi vengono in mente.

CITAZIONE
CITAZIONE
Una cronologia come quella descritta sopra (riferita a Gesù) non esiste in nessun testo che si occupi di mitologia Egizia. La faccenda nasce dal libro di Acharya (pseudonimo) The Christ Conspyracy su internet diventato poi un video circolante su blog e youtube: Zeitgeist

Siamo OT ma esclusa la parte 1 non è che Zeitgeist sia la versione video del libro di Acharya.

ma Acharya ha fatto una guida a Zeitgeist

CITAZIONE
CITAZIONE
Tranne per una stele (1500 a.C.) rinvenuta a Luxor e rievocante la presunta annunciazione di Iside, non sono citate altre fonti primarie di riferimento.

Quindi, è una sola e non va bene. Ho capito...

[/quote] la questione è perchè in essa ci si debba veder un'annnunciazione. Solo perchè tale termine ci è familiare per cui siamo istintivamente portati a fare nella nostra mente un'associazione di idee?
 
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gin1980
view post Posted on 20/1/2009, 13:42     +1   -1




La guida a cui tu ti riferisce è chiaramente chiamata "una guida per la parte 1 di Zeitgeist" ad indicare appunto che si riferisce alla prima e non alle altre 3 parti. Giusto per la cronaca.
 
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view post Posted on 20/1/2009, 14:20     +1   -1
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Bibliothecarius Arcanus

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CITAZIONE (gin1980 @ 20/1/2009, 13:42)
La guida a cui tu ti riferisce è chiaramente chiamata "una guida per la parte 1 di Zeitgeist" ad indicare appunto che si riferisce alla prima e non alle altre 3 parti. Giusto per la cronaca.

si, ovviamente. Forse non ci siamo compresi.
 
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view post Posted on 20/1/2009, 15:41     +1   -1
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CITAZIONE (dresda99 @ 13/1/2009, 09:13)
Ciao a tutti,

Non posto molto su questo forum, perchè sto leggendo e studiando i vostri interventi. Siete molto più preparati di me e per evitare brutte figure, per il momento vi leggo.

Vi riassumo la vita di Horus un Dio Egizio alcuni spunti sono anche su wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Horus

Horus, è il figlio di Osiride e di sua madre Iside ed è venerato migliaia di anni prima di Cristo in Egitto.
- Nasce il 25 dicembre in una grotta,
- La sua nascita fu annunciata da una stella ad oriente a tre magi che lo andarono a trovare per adorarlo.
- Insegnò nel tempio
- Ricevette il battesimo a trent'anni
- Aveva dodici apostoli
- Compì miracoli come quello di camminare sull'acqua e resuscitare un uomo di nome El-Azar-Us (leggasi somiglianza con LAZZARO)
- Dopo la sua morte resuscitò dal sepolcro per risalire in cielo.
- Ebbe l'appellativo i Krist, cioè unto o prescelto da Dio.
- Fu associato all'agnello di Dio.

Cosa ne pensate?

Grazie

ciao Dresda ,

allora già su www.ufoforum.it , scrissi che della tabella di wiki sopra, non salvo praticamente niente.

Il fatto è che sul tema del comparativismo bisognerebbe aprire un 3d su ogni singola voce dello schema.

E ci vuole tempo e pazienza .

Con questo sai benissimo che ritengo il Cristianesimo grande debitore a Mithra e Adonis et Cibelis , ma questo, al tempo ....

Acharya , inizialmente ,aveva proposto sul net una tabella di correlazioni da FILM HORROR, poi le ha un po' riassortite.

Attendiamo il nuovo libro.

Bushby , a mio avviso, è un debunker al soldo del Vaticano.



zio ot :B):
 
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Elijah Six
view post Posted on 20/1/2009, 16:23     +1   -1




QUOTE (gin1980 @ 20/1/2009, 11:37)
Elijah non c'è bisogno di mandarmi mail ogni volta che rispondi a qualcosa dove sono intervenuto io. Il forum lo seguo tutti i giorni. E leggo pure le tue risposte. Non ti preoccupare.

Ciao,
in verità non mi pare di averti mandato qualcosa. Non a mia saputa.
Può darsi che tra le opzioni esistenti nel tuo profilo tu abbia richiesto di essere informato ogni qual volta qualcuno risponde a delle discussioni nelle quali hai partecipato anche tu.
Il problema devi comunque risolverlo chiedendo eventualmente maggiori informazioni ai moderatori. Io personalmente non ti ho mai spedito nulla.
 
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45 replies since 13/1/2009, 09:13   11471 views
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