Caro Teo,
Transitus è appunto un termine usato da Jung in quella titanica sezione delle sue opere dedicate alle Religioni. E " Simboli della trasformazione " è uno dei suoi capolavori.
Per Robertson devo consultare la copia che ho a disposizione nel mio gruppo di studio, equivale a un w.e. in Bretagna,,,, ci vorrà un po', il guaio è che non so se nelle riedizioni dell 'opera, numerose e anche recenti , ci siano tutte le preziosissime note.
Caro Rain,
lo stesso Jung appare dubbioso su Robertson,,,, se poi facciamo paralleli con le religioni orientali , entriamo in un territorio pericoloso e faticoso : facciamo già una fatica bestia per trovare testi occidentali attendibili, figuriamoci
quelli del lontano oriente ... e d'altronde , se parliamo della nascita virginale di Gesù, come non ricordare che è l'ultraortodosso Bultmann a rilevare che per un pubblico greco/romano una figura carismatica che si presentava figlio di un Dio e di una vergine, era una consuetudine.
Mi parli degli Evangelisti Ebrei, ma loro scrissero una " forma ", e poi ci fu la manipolazione :
Per Simone di Cirene e d Eracle, ad es. , penso ad una possibile immissione dA PARTE DEI MANIPOLATORI,
che , ( tu conosci la mia posizione dal forum biblico ), manipolati i testi " originali " , hanno poi inventato completamente tutta la parte dopo l'arresto di Gesù.
Quindi è il caso di cominciare a preallertare tutta la scuola delle forme, in particolare Zimmerman, che trovo più attuale e completo, per cominciare a schematizzare che cosa potrebbe essere + o - originale dei Vangeli, sulla questione dei simboli, ad es. l' annosa faccenda dei dadofori di Mithra , Cautes e Cautopates , come archetipi dei 2 latrones a fianco del Cristo,... caso complicato e lungo ...
ma... se non sbaglio ... parlavi di Polymetis per i simboli .... e Polymetis è subito comparso ...
strano ... ma non sono io che come Mago Zio Otelma dovrei fare queste cose ?
zio ot