CITAZIONE (Negev @ 4/1/2010, 13:32)
E' vero propruio il contrario. la conceziione ebraica classica è quella che ho esposto, mentre la concezione angelologica è post cristianesimo
Cosa vuol dire "concezione ebraica classica"? non si va prima del IV, o proprio al limite II secolo d.c. Prima è molto diverso, e non possiamo usare se non con molta cautela testi come la Mishna / Talmud. Peraltro è ora ben nota che l'attuale ebraismo, quello rabbinico, è solo l'erede di uno tra i giudaismi al tempo di Cristo (quello farisaico), mentre altri giudaismo, quello sadduceo e quello esseno, erano al cento per cento anche loro giudaismi. E l'angelogia nel giudaismo essenico era molto ben sviluppata, ben prima di Cristo. Di fatto il Cristo e il cristianesimo non ha portato nulla di nuovo nell'angelogia (fino all'Aeropagita, ma siamo secoli dopo).
CITAZIONE (Negev @ 4/1/2010, 13:32)
quli prove hai della "censura rabbinica? e perchè mai vi dovrebbe essere stata censura.
l'ebraismo non ha mai avuto nessun interesse né a dimostrare qualcosa, né a contrastare qualcosa.
Be', la prova è Qumran. E se vuoi possiamo analizzare altri versi importanti per i cristiani, con la versione originale trasmessa dalla LXX e da Qumran, ma con testo alterato/censurato nel TM: ad esempio Salmo 110:3, ma andiamo off topic. L'ebraismo attuale non ha interesse a dimostrare alcunché, ma tale affermazione non è pacificamente retrodatabile al II secolo d.c.
e a proposito di censure, perché i rabbini hanno fatto sparire testi ebraici al 100% come 2Baruch o 1Enoch? Esattamente come la Chiesa ha fatto sparire testi come il vangelo degli Ebioniti. Probabilmente comunque non fu malizia, ma solo mancanza di interesse o desiderio di non copiare testi che sembravano un po' fuori norma
CITAZIONE (Batyah @ 4/1/2010, 15:34)
così come l'idea che gli ebrei censurano e manipolano i loro stessi testi sacri con il deliberato intento di confutare le dottrine cristiane....
Be, non è idea mia. Lo scriveva nero su bianco Giustino martire nel II secolo. E le scoperte di Qumran gli danno ragione. Ma andiamo off topic
CITAZIONE (Batyah @ 4/1/2010, 15:34)
Alcuni poi si domandano perchè non stabilire un testo biblico critico, relativamente all'AT (come è accaduto per il NT) partendo da tutti i testimoni testuali? Ebbene, purtroppo la natura dei testimoni testuali è differente; le versioni più antiche non rivelano che in modo imperfetto la loro base ebraica e un lavoro di edizione della Bibbia ebraica, presuppone in primo luogo che siano risolti il problema dell’identificazione e della cronologia di ogni tipo testuale attestato "in ebraico" ma ciò non sembra essersi ancora verificato.
Argomento interessante. Ma anche nelle edizioni critiche del NT non si sanno le datazioni (pensa ai minuscoli, che pure sono tanto importanti), e riportano anche le lezioni che vengono dalle vetero latine e dal Siriaco...non è necessario una uniformità di lingua per fare un'edizione critica. Mi andrebbe bene anche un TM ma che almeno riporti le varianti testuali dell(e) LXX, del samaritano e delle principali citazioni.
CITAZIONE (chimofafà @ 4/1/2010, 17:55)
Quindi la Trinità è fede in S.Agostino, nessuno prima del IV-V secolo era riuscito ad estrarre una dottrina trinitaria dai testi?
No, non ho detto questo. Parlavo del termine "Dio" che prima di s.Agostino e ancora per gli ortodossi vuol dire "il Padre", mentre per gli occidentali indica tutte tre le persone. E un uso linguistico, non una dottrina, anche prima di S.Agostino e anche oggi gli ortodossi credono alla Trinità.
PS: cerchiamo di non andare troppo off-topic
CITAZIONE (Serveto @ 4/1/2010, 21:30)
L'idea che la ho logos fosse "un componente di Dio" non è così facilmente rilevabile e deve essere valutata alla luce del contesto, che non possiamo sottovalutare. McGrath fa un'analisi a mio parere molto interessante che vale la pena di prendere in considerazione.
(IMG:
http://assets.cambridge.org/97805218/03489...80521803489.jpg)
Interessante.
Io, per capire come fu possibile riconosce Gesù (o YHWH) come ipostasi del Sommo, ti consiglio:
Title: Angelomorphic christology: antecedents and early evidence
Author Charles A. Gieschen
Publisher BRILL, 1998
ISBN 9004108408, 9789004108400
link:
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