Giovanni Dalla Teva |
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| CITAZIONE Io personalmente non vedo scuse, se non quella di non sapere nemmeno il tedesco o l'inglese, cosa che non permette loro di andare a studiare all'estero, una necessità questa indispensabile credo, visto che comunque in Italia non so effettivamente se si trovano facoltà di teologia liberale, o dove comunque si può studiare teologia da non credenti senza che questo rappresenti un problema, visto che si analizza la Bibbia tramite il metodo storico-critico, senza considerare l'inerranza biblica, i dogmi, o altro ancora come la fede. Quindi lei sostiene che quando Gesù insegnava loro dicendo Mt 5,3 "Beati i poveri in spirito, perchè di essi é il regno dei cieli." intendesse dire:"Beati quelli che conoscono il tedesco o l'inglese, che si possono permettere di andare a studiare all'estero, visto che comunque in Italia non so effettivamente se si trovano facoltà di teologia liberale, visto che si analizza la Bibbia tramite il metodo storico-critico, senza considerare l'inerranza biblica, i dogmi, o altro ancora come la fede, perchè di essi é il regno di Dio." Sinceramente, prima di crederLe dovrei consigliarmi con un teologo esperto. Edited by Giovanni Dalla Teva - 12/12/2008, 00:34
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